martedì 16 settembre 2014

KENNETH O'KEEFE EX UFFICIALE USA AMMETTE L' ISIS-ISIL E' UNA CREATURA DEI GOVERNI BUSH-OBAMA, CIA-NATO

 IL TERRORISMO MADE IN MOSSAD-DOD-CIA-NSA-PENTAGONO-NATO-BCE-P2-ONU-SCEICCHI SAUDITI E DEI GOVERNI NEOCONS OBAMA-BUSH.



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Dichiarazioni ufficiali

Hillary Clinton: "L’Isil è roba nostra, ma ci è sfuggita di mano"

Edward Snowden:" l’Isil è stato addestrato dalla Cia e dal Mossad.
Le casseforti dell’Isis sono Ubs e Hsbc. Obama si sapeva dal 2008
a Washington ed il mondo sta realmente facendo guerra all’Isis, i soldati britannici combattono al fianco dell’Isil"

Generale Wesley Clark ammette: “L’ISIS è nato grazie al finanziamento dei nostri amici e alleati per combattere fino alla morte contro Hezbollah


 INTERVISTA ALL' EX MARINE KENNETH O'KEEFE

Press TV ha condotto un'intervista con Kenneth O'Keefe, un ex  Marine degli Stati Uniti e attivista per la pace, a Londra, per discutere la situazione in Medio Oriente.

Quello che segue è una trascrizione del colloquio.

Press TV: Che cosa ne pensi di questo? Da un lato molti potrebbero dire che gli Stati Uniti sono almeno in parte dietro la formazione di ISIL. Tuttavia, ora che ha dichiarato guerra alla ISIL.

O'Keefe: Si adatta molto bene. Sono assolutamente d'accordo. Non so nemmeno vedo come non ci può essere alcun dibattito sull'opportunità o meno gli Stati Uniti attraverso i suoi procuratori, principalmente il Qatar, gli Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita, finanziando questi psicopatici.  
Li vediamo in giro nel migliore equipaggiamento americano: giubbotti antiproiettile, formazione corazzati da trasporto truppa, che hanno ricevuto. Questo è tutto molto evidente. In Giordania e in altri luoghi del Medio Oriente, anche in Turchia, che sono stati autorizzati a inondare attraverso le frontiere. Tutti i confini adiacenti in Iraq e in Siria, soprattutto Turchia e Giordania, sono stati aperti in modo che questi psicopatici possono entrare. Per molti anni abbiamo finanziato questi psicopatici. In realtà, tutto quello che sono è solo una forma rimarchiata di al-Qaeda, che è una creazione della CIA. Torniamo al Mujahideen e la lotta contro l'invasione sovietica e così via e così via. Si tratta di una creazione, un mostro, un Frankenstein creato da noi. E 'stato finanziato da noi, e se volevamo fermare la sua esistenza tutti avremmo dovuto fare è smettere di finanziarla. Ma naturalmente i poteri forti vogliono nessuna parte di questo.

Press TV: Cosa ne pensi di alcuni analisti dicono gli Stati Uniti stanno ora usando questo come una backdoor per fare attivamente quello che volevano fare più di tre anni fa, e che è quello di eliminare sostanzialmente il governo di Assad?

O'Keefe: Sono assolutamente d'accordo con questo. Naturalmente ciò che accadrà è proprio come la campagna di Libia, dove la NATO ha preso il ruolo di primo piano - si parla di una no-fly zone, ma in realtà quello che era stato un mezzo per essere in grado di colpire gli obiettivi che erano essenziali per la difesa della Libia sotto Gheddafi. Naturalmente vediamo la Libia ora.
Vediamo lo stesso modello in Iraq. Vediamo questo schema continuamente in Afghanistan. Noi siamo quelli che presumibilmente hanno combattuto una guerra contro il terrorismo all'indomani di 9/11 e da allora questa folle guerra al terrore, che non è altro che una guerra sponsorizzata dallo stato di terrore, abbiamo visto l'ascesa e la crescente terroristi elementi all'interno il Medio Oriente.  
Non so perché qualcuno pensa che questo sarà diverso. In realtà, questo è l'obiettivo a lungo termine dei poteri forti, sono felice di vedere questo tipo di fanatismo, perché giustifica la continuazione del puntellamento del complesso militare industriale e il ciclo senza fine della guerra. Tenete a mente che i bankster, quelli che gestiscono il mondo, che vogliono la guerra. La guerra è PROFITTO per loro. E il popolo, noi siamo quelli che devono fermare questa follia. In realtà, la chiave del sistema di petrodollari che consente un numero illimitato di fondi che vanno a questi psicopatici.

Press TV: Pensi che il popolo americano è daccordo con questo? Perché Siamo stanchi della guerra  dopo l'Iraq e l'Afghanistan dopo, e in realtà un mese fa, quando sono stati presi i sondaggi erano assolutamente contro l'essere coinvolti nella situazione in Siria o guerra in generale.  
Tuttavia, sembra con questa situazione con ISIL e, naturalmente, le immagini costanti che abbiamo di omicidi raccapriccianti di questo gruppo, ha una sorta di iniziato a fare un cambiamento con la prospettiva di un sacco di americani. Come si vede nel complesso?

O'Keefe: Non credo che possiamo sottovalutare il potere della propaganda. Anche se il potere della propaganda è andata scemando nel corso degli ultimi 10 anni, in particolare nel periodo successivo 9/11, ci sarebbe sciocco pensare che gli americani sono così sintonizzati e composti in e comprensione di ciò che sta realmente accadendo che essi non sarebbe indotti a un'altra guerra che non fanno altro che distruggere tutti coloro che ne partecipano.  
Non so se hanno intenzione di riuscire a ottenere qualsiasi tipo di livello di consenso reale e il sostegno degli Stati Uniti.  
Ma non mi sorprenderebbe, e alla fine ci si torna di nuovo allo stesso punto, che è lungo come abbiamo questo sistema di petro-dollari con i banchieri privati ​​che eseguono il mondo attraverso una fornitura infinita di denaro, si convogliare quel denaro per questi psicopatici che effettueranno le politiche che sono in realtà vantaggioso per loro.

tradotto da INR su Presstv

IL SENATORE JOHN MC CAIN PORTAVOCE-SPONSOR DEI TERRORISTI DELL ISIS


15 settembre – In un editoriale pubblicato su Boulevard Voltaire, Thierry Meyssan è tornato qualche giorno fa sulle fotografie e video apparsi su diversi media e che mostrano il senatore repubblicano, ex candidato alla Casa Bianca, John McCain in compagnia di rappresentanti di fazioni opposte al regime siriano, fra cui Al Baghdadi, futuro califfo dello Stato Islamico.
Meyssan parla anche di una riunione organizzata dalla NATO il 4 febbraio 2011 al Cairo per lanciare la “primavera araba” in Libia e in Siria. A suo dire la riunione era presidiata da John McCain.
Il 22 febbraio 2011, scrive, John McCain era in Libano per organizzare il trasferimento di armi in Siria. Dopo aver lasciato il Libano, aveva ispezionato la frontiera siriana e individuato i villaggi che sarebbero serviti come base ai mercenari per la guerra che si stava preparando.
Meyssan scrive anche dell’incontro in Siria di McCain con i leader dell’opposizione armata: “Il viaggio era stato organizzato dalla Syrian Emergency Task Force, che contrariamente a quanto fa pensare il suo nome è un’organizzazione sionista guidata da un membro palestinese dell’AIPAC [un gruppo di pressione americano noto per il forte supporto allo stato di Israele, ndr].
Sulle immagini che erano state diffuse si nota la presenza di Mohammad Nour, portavoce del fronte terrorista Al-Nosra. Interrogato sulla sua vicinanza a terroristi islamici, il senatore repubblicano aveva affermato di non conoscere Mohammad Nour, che si era intrufolato nella foto di sua iniziativa.
Supponendo che effettivamente McCain non conoscesse Mohammad Nour, l’obiettivo del suo viaggio segreto in Siria era comunque quello di incontrare i vertici dell’Esercito siriano libero. A suo dire, questa organizzazione si compone esclusivamente di siriani che combattono per la libertà di fronte alla dittatura di Bashar al Assad e i suoi capi sono dei moderati degni di fiducia.
Un’altra prova fotografica da cui si vede che McCain, nel suo viaggio segreto in Siria, fu a contatto con i futuri leader dell’Isis.
Nella foto si vede il senatore discutere con Ibrahim Al-Badri, che con il nome di Abou Bakr.


Il leader of ISIS (Simon Elliot alias Al-Baghdadi ) con John McCain
 

Al-Baghdadi sarà il futuro califfo dello Stato islamico. Dall’ottobre 2011 Al-Badri, alias Al-Baghdadi, figura sulla lista dei terroristi ricercati dagli Stati Uniti e sulla lista del Comitato delle sanzioni delle Nazioni Unite.
Un mese prima di ricevere il senatore McCain, Ibrahim Al-Badri, alias Al-Baghdadi, aveva creato lo Stato islamico in Irak e nel Levante – sempre facendo parte dell’Esercito siriano libero.
Aveva rivendicato l’attacco alle prigioni di Taj e Abou Graïb in Irak, da cui aveva fatto evadere centinaia di jihadisti che avevano integrato le fila della sua organizzazione. L’attacco era coordinato con altre operazioni quasi simili in diversi paesi. I fuggiti andavano a raggiungere organizzazioni combattenti in Siria.
Lo scopo perseguito da McCain (senza alcun mandato peraltro dallla Casa Bianca di Barack Obama, che subi’ l’iniziativa senza saperne nulla) era quello di dividere l’Irak in diverse parti per meglio sfruttarne le risorse energetiche. In passato gli americani non ci sono riusciti, malgrado avessero tolto di mezzo il presidente iracheno Saddam Hussein. Oggi ci riprovano con l’aiuto dello Stato islamico.
L’operazione è preparata da tempo, ancor prima dell’incontro di McCain e Al-Baghdadi. Migliaia di jihadisti sono stati formati in Qatar e in Libia dopo la caduta di Gheddafi e lo Stato islamico ha ricevuto finanziamenti per quasi 3 milioni di dollari.
Violando l’accordo di difesa con l’Irak, gli Stati Uniti non sono intervenuti e hanno lasciato che lo Stato islamico proseguisse la sua conquista territoriale e il massacro di oppositori e minoranze religiose.
E’ stato solo di fronte al crescere dell’emozione pubblica per via delle decapitazioni degli ostaggi che Barack Obama si è trovato costretto a bombardare le posizioni dello Stato islamico. Però, secondo il generale William Mayville, direttore delle operazioni dello Stato maggiore:
“questi bombardamenti sono poco suscettibili di pregiudicare le capacità globali dei jihadisti o le loro attività in Irak e in Siria”.
I bombardamenti americani non puntano a distruggere le postazioni militari dei jihadisti ma servono a fare in modo che ogni gruppo si mantenga nel territorio che gli compete. Si è trattato di bombardamenti simbolici.
A rallentare l’avanzata dello Stato islamico sono invece stati i curdi del PKK turco e siriano, aprendo un corridoio che ha permesso alle popolazioni civili di sfuggire ai massacri.


 McCain e Ibrahim Al-Badri alias Al-Baghdadi 


Fonte: medias-presse.info




 2015 ATTENTATI A PARIGI

ISIS "Israeli Secret Intelligence Service"
 video denuncia dell' ufficiale americano Kenneth O'Keefe ammette "... i veri terroristi siamo noi..!!"